lunedì 12 dicembre 2022

STAND UP

     A pochi giorni dalla giornata internazionale per la lotta contro la violenza sulle donne, giovedì 1 dicembre le classi seconde terze e quarte dell’Istituto Professionale Sella hanno voluto manifestare la solidarietà nei confronti di un così importante tema aderendo al progetto ideato dal movimento Hollaback!, che da anni si occupa del tema delle molestie sessuali in strada e nei luoghi pubblici.


    L’iniziativa, che vede la collaborazione del Corriere della Sera e dell'Associazione Alice Onlus, si prefigge di fornire alle donne, e in generale a tutte le persone, una serie di strumenti strategici che permettano di affrontare determinate situazioni in modo sicuro, salvaguardando la propria incolumità, sia in veste di spettatori sia da oggetto di attenzioni e gesti indesiderati.

    L’obiettivo del programma Stand Up è formare 1.500.000 di persone affinché diventino parte della community Stand Up e portare la formazione nel cuore delle comunità per creare un movimento globale di agenti. Ma l’obiettivo prioritario rimane quello di  costruire una cultura in cui le molestie in luoghi pubblici siano viste come un comportamento inaccettabile.


    Durante l’incontro, gestito via web in modalità interattiva da Cristina Obber, scrittrice ed esperta di violenza di genere, coordinatrice e membro dell’équipe di formatrici #StandUp di Alice Onlus, gli studenti e le studentesse sono stati chiamati a riflettere  sul significato di molestia e soprattutto sugli aspetti psicologici implicati in questo tipo di fenomeno, così come sulla messa in atto di comportamenti e strategie che si rivelino di aiuto per sé, ma anche nel caso ci si trovi ad essere spettatori di una simile situazione.

    In un contesto come quello dell’Istituto Sella, dove circa il 50% della popolazione studentesca è costituita da ragazzi, la partecipazione corale vuole significare come non sia sufficiente costruire “armi” contro il fenomeno della prevaricazione sulle donne, ma si debba intervenire anche e soprattutto sulla sul genere maschile, sollecitando la cultura del rispetto come condivisione di una più ampia cultura della civiltà.

    In questo senso l’incontro si inserisce all’interno del percorso di Educazione Civica che i nostri studenti stanno intraprendendo, con l’obiettivo di aiutarli a diventare cittadini consapevoli e attivi, con la speranza che possano diffondere all’esterno della scuola quanto appreso.


               A cura della Prof.ssa Lisa Medici



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